Con Rosi e Silvia recuperiamo la mostra personale, quasi in chiusura, di Tracey Moffatt allo Spazio Oberdan della Provincia di Milano.
Quest'artista rivela un'anima pop, ironica, molto sensuale, dai colori ipersaturi.
Si ispira ai fumetti della sua infanzia australiana (Adventure Series) o ci mostra implacabili deserti e catapecchie prefabbricate (Up in the Sky). Condensa storie e persone in una stampa (Scarred for life I e II), ci intriga con una padrona vittoriana e la sua schiava (Laudanum, belle fotoincisioni), rimonta film per dar forma all'archetipo (Love) e poi si ferma in Heaven. Ancora, ancora, ancora.
Qui la pagina dedicata all'artista sul sito della galleria rosly noxley9, con foto di quasi tutte le opere citate.
Martedì 26 settembre alle 21 proietteranno dei film della Moffatt (Night Cries-A Rural Tragedy e beDevil), sempre all'Oberdan. L'ingresso è libero.
25 settembre 2006
Il paradiso di Tracey Moffatt
Etichette: mostre, spazio oberdan
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