08 settembre 2006

Senza parole

Dono di nozze per mio cugino.
Ho deciso di dedicargli un lavoro, uno strappo. Ho cercato un ricordo vivido che ci leghi.
Ho trovato questo: mio fratello ed io illetterati saltiamo intorno ai cugini "grandi" perchè ci leggano le barzellette della settimana enigmistica. E loro che dopo poco, pochissimo nel mio ricordo, esausti, cominciano una serie infinita di "Senza parole" fra le nostre proteste.
Il materiale di partenza sarà quindi la Settimana enigmistica. Se ci avessi pensato prima avrei preso il numero corrispondente alla data del matrimonio. Pazienza.
Non ho trovato nemmeno una didascalia "Senza parole" nel mio numero. Un altro problema a cui trovare una soluzione.
Dovrò rendere illeggibili le didascalie delle vignette, per riprodurre l'esatta sensazione di impotenza che provavamo noi bimbetti.
Vado a cominciare.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

bello, percaritàdidio... però non è che il cugino in questione preferisce un ben più classico spremiagrumi in silver plate?
Silvia

Anonimo ha detto...

mi auguro che qualcuno glielo abbia già regalato. glielo darò con tanto di cornice, così almeno quella la terrà