Alfredo Jarr ci riporta al 1994, anno in cui è esploso il conflitto tutsi-hutu in Ruanda. Passato o presente?
La dimensione delle opere è di forte denuncia. Eppure è bello, quasi placido, l’effetto delle colline di diapositive e delle fughe sui campi di te, di nuvole in cielo, della strada nella vegetazione. E l’abbraccio dei bambini.
Ottimo allestimento, poche opere ma intense.
Proseguiremo senz’altro la conoscenza di Jaar all’Hangar Bicocca.
Alfredo Jarr
It is difficult
Mostra antologica e progetto pubblico
A cura di Gabi Scardi e Bartolomeo Pietromarchi
Spazio Oberdan - Milano 3 ottobre 08 | 25 gennaio 09
e Hangar Bicocca -Milano 3 ottobre 08 | 11 gennaio 09
mostra vista con Giovanna e Silvia il 21 ottobre
(ricordo che il primo del martedì del mese l’ingresso è gratuito)
sito ufficiale dell’artista
Fa parte della mostra anche il progetto Questions, Questions con cui i cittadini milanesi possono confrontarsi quotidianamente. E magari rispondere.
5 commenti:
e queste sono le prime foto ufficiali con la mia compatta digitale Fuji!!!
questa cosa dell'autocommento comincia a deprimermi
Dobbiamo ritornare a fare razzia di manifesti per fare impazzire gli "intellettuali inutili"!
giovanna
mi correggo, non per far impazzire, ma per INFASTIDIRE gli intellettuali inutili.
giovanna
giusto, sarà il mio prossimo post in prestito.
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