29 luglio 2012

strade blu


La zona è tornata
dal grande labirinto blu
percorso seguendo nomi insieme a Least Heat-Moon
nel 1978

dove abbiamo trovato:

un'isola di gusci di ostrica

un villaggio di ponticelli di legno e secchi d'acciaio

un deserto "avaro di tutto, salvo che di spazio, di luce, di pietre e di terra"

un caffè con vista sul campo di esercitazioni di tiro e bombardamento

e molto altro ancora



E mentre girava, la zona ha compiuto 6 anni.




William Least Heat-Moon, Strade blu
Giulio Einaudi editore , 1988 Torino
Traduzione di Igor Legati (titolo originale:
Blue Highway. A Journey into America, 1984)

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