27 gennaio 2009

Nouveau Réalisme

Non si poteva certo mancare alla mostra sul Nouveau Réalisme allestita al PAC.
Tutti presenti gli esponenti del movimento: Cèsar, Spoerri, Arman, Dufrene, Hains, Villeglè, Rotella, Christo e Jeanne-Claude, Deschamps. Tutti tranne Yves Klein (perché morto prima del 1970, anno del banchetto funebre al movimento, nonchè di partenza della mostra) e Raysse (perché ha preso altre strade).
Per iniziare documenti d’epoca, riviste, articoli, video. E Pierre Restany che scrive a Pillitteri per convincerlo a investire tre milioni nell’opera effimera di Tinguely. Noi si mugugnava - ecco, il solito provincialismo - e poi sorpresa
(se non avessi visto il video non ci crederei) c’è riuscito: ha bruciato una scultura, un inequivocabile fallo gigante, in piazza del duomo a Milano. Che emozione. Allora una volta si poteva. Allora c’è davvero la censura oggi. E a che grado siamo arrivati in un così ristretto arco temporale.

Ma ecco i miei favoriti:
Dernière collaboration avec Yves Klein, 1988, Basilea, Museo Tinguely

La festa cigolante di Tinguely, che viene azionata mentre disegno - piacere puro


E Niki de Saint-Phaille con i suoi colori smaltati che avvolgono protuberanze informi e decoratissime (quando riusciremo a visitare il suo giardino dei Tarocchi?).

E ancora l’ortopedia per ossa e bric-a-brac di Spoerri, un po’ funebre ad effetto crash di Ballard


questo qui sotto non c'entra, è un rimasuglio cocainomane della street art sul muro esterno

Mostra vista con Giovanna e Chiara il 20 gennaio

qui una recensione di Santarcangelo su teknemedia
e qui una di Guzzardi su Arslife

Il Nouveau Réalisme dal 1970 ad oggi – omaggio a Pierre Restany
Dal 7/11/08 al 1/2/09
PAC padiglione d’arte contemporanea
Via Palestro 14, Milano

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ricordo quel film con orrore!
Molto apprezzate le "metamorfosi" di Spoerri.

susner ha detto...

davvero? a me ha dato molto energia e speranza retroattiva